domenica 16 gennaio 2011

Seconda giornata- AW 2011-2012 Milano

La giornata di ieri si è conclusa con Roberto Cavalli che riporta sulle passerelle il vero maschio. Il mood è quello degli indiani d'America: i loro disegni tipici riportati sui revers delle giacche, sciancrate e aderenti; sciarpe e foulard stretti al collo; stivali da vero cowboy e monili di ispirazione Navajo. Il protagonista assoluto è comunque il completo 3 pezzi, anche in versione sdrammatizzata, indossato con una T-shirt.




La giornata di oggi si è aperta con Bottega Veneta che unisce un'anima urbana ai capi tradizionali dell'eleganza maschile: la giacca, lo smoking e il pullover. Ciò che distingue la collezione è un mix di tessuti e consistenze diverse. Prevalgono i toni scuri, ravvivati da flash di colore come l'arancione, il rosso e il giallo.





L'uomo Emporio Armani è metropolitano, industriale, informale e moderno fino al più piccolo dettaglio. Un mood casual e disinvolto, per portare anfibi e guanti con la zip aperta. Importante il maxi cappotto di 130 cm di lunghezza. La palette di colori riflette l'atmosfera: cammello, nero, tutte le sfumature di grigio, dalla tonalità più intensa fino a virare nella gamma del bianco.




Salvatore Ferragamo propone una collezione ispirata agli anni '70, con lunghi cappotti, parka, dolcevita e camicie in suede. Mi è piaciuta molto la scelta dei colori, dal bianco impeccabile al beige, dal bordeaux al petrolio. 



I designer di Gianfranco Ferrè hanno puntato tutto sulla vendibilità dei capi e sulla loro portabilità, anche per diverse stagioni. Si sono concentrati, quindi, sui capospalla, completi e cappotti classici, rielaborati però in tonalità insolite, come il verde e il bordeaux.




Punto di forza per Missoni è come sempre la maglieria che reinterpreta tutto il guardaroba maschile. Importanti e bellissime sono le sue diverse lavorazioni, dallo zig zag alla spine di pesce, dal nido d'ape al fiammato. Se poi si aggiungo le nuance della natura, ecco che ogni capo crea un effetto caleidoscopico davvero fantastico. Accessorio immancabile è il cappello, morbido e in pelle scamosciata.




Per Prada la parola d'ordine è oversize, sempre un passo avanti rispetto a tutti gli altri. Sono maxi le giacche e i cappotti abbinati a morbidi pantaloni alla zuava o a sigaretta. Assolutamente originali sono le maglie con motivi a V, e le polo e le t-shirt realizzate in filo metallico ad effetto lamè che creano particolari effetti di luce. C'è quindi un leggero richiamo agli anni '70, anche nei colori dell'arancio e del bordeaux.










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